Angelina Jolie: la star più buona

di Redazione Commenta

Fine anno, tempo di classifiche e di sondaggi. Dopo la più bella, la peggio vestita, la più ricca, persino la più stupida del pianeta Hollywood, arriva, dalle pagine del colosso dell’informazione Reuters AlertNet, la star più buona.

La palma d’oro quest’anno se la aggiudica Angelina Jolie per l’impegno dimostrato come ambasciatrice dell’Acnur, l’organizzazione dell’Onu vicina alla causa dei rifugiati. Non è una moda temporanea quella dell’attrice, che ricopre la carica dal 2001 con dedizione ed impegno, visitando regolarmente i Paesi con profughi (finora 20 nazioni visitate, compreso l’Iraq) e partecipando attivamente ai summit mondiali.

E a far pendere la bilancia dalla sua parte anche l’adozione, con il marito Brad Pitt, di tre bimbi provenienti da Paesi poveri (Etiopia, Cambogia e Giappone). Spirito altruista quindi per la Jolie, i cui fini vengono ritenuti nobili, al contrario di Madonna, punita dall’opinione pubblica per aver usato il suo potere di diva mediatica nella vicenda dell’adozione in Malawi e quindi “premiata” come star più cattiva di Holliwood.

A far compagnia ad Angelina troviamo Bono, cantante degli U2, impegnato nella lotta contro l’AIDS, la povertà e sostenitore della cancellazione del debito pubblico. Terzo posto per il sudafricano Desmond Tutu, premio Nobel per la pace ed in prima fila nella lotta all’apartheid. Seguono Bill Gates (come non essere generosi con tutti quei soldi?), Bill Clinton, Jimmy Carter, Kofi Annan, Mia Farrow, Don Cheadle e Brad Pitt.

Non vengono nemmeno presi in considerazione George Clooney -vicino alla causa del Dafur- e Leonardo Di Caprio, impegnato in prima persona nella difesa dell’ambiente. 

Ma è sempre meglio non esserci piuttosto che essere considerati in malafede come la già citata Madonna, che guida la top five dei cattivi, seguita da Paris Hilton (ha promesso un viaggio in Rwanda, ma ancora non compra il biglietto aereo), Oprah Winfrey, Bono (presente anche nell’altra classifica, ma non tutti credono nell’autenticità dei suoi fini) e Bob Geldof (considerato un businessman delle buone cause).

Nessun business per la Jolie invece, solo un vero, grande cuore d’oro!

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