Top 5: le “Stelle… perché?” del 2009

di Redazione Commenta

noemi letiziaL’anno 2009 è appena finito nel dimenticatoio, ma c’è ancora spazio per una serie di classifiche con i più ed i meno degli ultimi dodici mesi, specie se questo ci offre l’opportunità di spettegolare sulle nostre care star.

Star? Beh, non proprio o non ancora, visto che stiamo parlando di tutti quei personaggi finiti quasi per caso alla ribalta della cronaca e che solitamente vengono inseriti nella nostra categoria “Stelle… perché?”.Pronti per l’elenco?

1. La prima piazza spetta di diritto a Noemi Letizia, diventata famosa grazie a Papi Berlusconi, che nell’aprile dello scorso anno si materializzò nel locale scelto dalla ragazzina per festeggiare i suoi 18 anni. Figlia illegittima del Premier? Giovane amante? O semplicemente figlia di amici di famiglia? A distanza di diversi mesi, non ci è dato saperlo, ma è innegabile che la signorina grazie a quell’amicizia “importante” si è ritagliata il suo quarto d’ora di celebrità.

2. Di Patrizia D’Addario invece sappiamo tutto, o almeno tutto quello che ci ha dettagliatamente raccontato, incontri sessuali col Premier compresi. Un’escort da 3-5mila euro a notte, che ha saputo giocare al meglio le sue carte, ben più valide di quelle tenute in mano dalla giovane Noemi.

3. Gli scandali sessuali non stanno solo nei letti della destra. E allora ecco l’entrata in scena di una serie di “Stelle… perché?” legate al PD. Parliamo delle varie trans coinvolte nella vicenda Marrazzo, da Natalie a Brenda (ormai non più stella, purtroppo per lei), da Michelle a Paloma.

4. Belen Rodriguez. Fino a qualche mese fa in pochi la conoscevano, ma poi arrivò la dea-Simona (Ventura) che la spedì sull’Isola dei famosi, regalandole un’inattesa popolarità. A completare l’opera ci ha pensato Fabrizio Corona, che ha saputo quali fili tirare per far crescere il numero degli estimatori della caliente sudamericana.

5. E concludiamo con un uomo. Rossano Rubicondi era conosciuto come l’ennesima conquista di Ivana Trump, ma anche per lui l’Isola ha rappresentato un dolce naufragio. Non che sia diventato una stella, ma ora per campare non ha più bisogno di riscaldare le lenzuola alla ricca signora. Chiamalo fesso!

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