Bruce Springsteen, i figli e la musica (degli altri)

di Redazione 1

Per la serie: allevare delle serpi in seno! Beh, detta così è un po’ esagerata, ma come si può esser figli di uno dei cantanti più famosi al mondo e non ascoltare la musica di papà?

Succede in casa Springsteen, dove Evan James, Jessica Rae e Sam preferiscono riempirsi le orecchie della musica di altri cantanti, non prendendo neanche in considerazione quella di papà Bruce.

A rivelarlo è lo stesso The Boss, che non sembra neanche dispiaciuto della situazione:

No, i ragazzi non ascoltano la mia music. E non vedo perché dovrebbero. Per i figli questa è la cosa meno importante di un padre, i figli vogliono solo che tu faccia il papà. Anzi, hanno bisogno solo del papà e non è importante che il padre faccia anche altro nella vita.

Sì, ma è grazie a quello che fa il papà che i giovanotti in questione possono permettersi qualche lusso in più rispetto a noi comuni mortali. E’ proprio vero che chi ha il pane non ha i denti!

Commenti (1)

  1. “Tattica”, la società discografica che fa capo a Simone Veneziano è stata premiata al Mei, il Meeting per le etichette indipendenti in corso a Faenza, per il vinile più venduto del 2010: l’album ”Presente” di Renato Zero, artista che fa parte della scuderia di Tattica, così come Mario Biondi, di cui è appena uscito il nuovo “Yes You Live”. Il successo degli ultimi album di Renato Zero (350.000 copie vendute di ‘Presente’) e di Mario Biondi (200.000 copie vendute di ‘If’), entrambi realizzati senza aiuti da una major, ha avuto un effetto dirompente nel mercato discografico italiano.

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