Jackson: la cuoca racconta il suo ultimo giorno

di Redazione 5

Michael Jackson

Una vita al confine con la morte. Un binomio presente nell’esistenza di Michael Jackson, almeno negli ultimi 18 mesi. Un anno e mezzo di sofferenze in cui il cantante avrebbe rischiato di morire ben tre volte. A raccontarlo è una fonte al National Enquirer:

So che Michael ‘ è morto’ per ben tre volte, i suoi dottori e le guardie del corpo sono sempre arrivati in tempo e lo hanno riportato in vita, tranne l’ultima volta. Addirittura, in una di queste occasioni, Michael disse di aver visto il Paradiso, di sentirsi bene, di aver vissuto l’esperienza più particolare della vita e di esser contento di aver visto cosa c’era dall’altra parte.

Intanto giunge il racconto su ETonline di Kai Chase, la chef del personale di Jackson, circa quel maledetto 25 giugno. La donna, che aveva lavorato da marzo a maggio in casa di Michael, era stata richiamata a giugno dal cantante per prepararlo al tour londinese. Inoltre, avrebbe dovuto seguirlo di persona durante le 50 date alla 02 Arena.


In un’intervista rilasciata all’Associated Press, Chase ha raccontato che qualcosa nell’aria non andava quella mattina. Il dott. Conrad Murray non era sceso a prendere il succo e il muesli che di solito portava a Jackson per colazione.

Ho cominciato a preparare il pranzo, poi ho guardato il cellulare ed era mezzogiorno. Pochi minuti dopo il dott. Murray è corso giù dalle scale e ha urlato ‘Vai a chiamare Prince!’ (il figlio più grande di Jackson). Urlava molto forte. Sono andata dai bambini che stavano giocando, Prince è andato dal dottre e da quel momento in poi tutto è cambiato in casa.

Paramedici correre in camera di Michael, la figlia Paris piangere, e poi l’avviso delle guardie della sicurezza verso l’una e mezza, per lei e gli altri membri dello staff, di lasciare casa perchè Jackson doveva essere trasportato in ospedale. Ma Michael già non c’era più.

Commenti (5)

  1. Ciao Michael, mi piace pensare che tu ora sia in un posto bellissimo, in un mondo costruito su misura per te, per la tua anima buona, per il tuo spirito sempre giovane. Un mondo dove la cattiveria della gente non può più raggiungerti nè può più, per fortuna, farti più del male. Hai lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di chi ti ha amato, capito, creduto. Sono una mamma e anche se capisco che il pesante vuoto che rimarrà nel cuore dei tuoi tre meravigliosi bimbi non potrà mai essere sostituito con niente, sono sicura che la tua mamma che tanto ti ha amato, amerà con la stessa forza anche loro. Da quando te ne sei andato ho cercato di conoscerti meglio, attraverso le tue canzoni e attraverso le numerose interviste passate, e quando cercavi di difenderti dalle accuse che ti venivano rivolte, mi bastava guardare i tuoi occhi per capire quanto tutto ciò che dicevano di te non fosse vero e ti ferisse profondamente. Già, quando dicono che gli occhi sono lo specchio dell’anima è proprio vero. I tuoi bellissimi occhi parlavano e raccontavano senza parole la tua sofferenza. Avevi una dolcezza e una bontà che difficilmente si riscontrano negli esseri umani e un’innocenza che è tipica dei bambini. Ancor prima di ammirarti come artista, ho ammirato e amato il tuo grande cuore e la tenerezza che ti contraddistinguevano. Quando mi sento triste e tutto mi sembra irrisolvibile, guardo i tuoi video che vado a cercare su you tube perchè non ho tuoi dvd, e la serenità che mi doni, anche ora che non sei più tra noi, è tantissima. Grazie Michael per ciò che sei stato e che sempre rappresenterai per me e per tutti coloro che ti hanno amato. I love you.

  2. Ho letto il tuo messaggio per Michael, Giuly e ti dico che è esattamente quello che penso anche io di lui, è un bellissimo messaggio d’amore.Michael ci ha lasciato troppo in fretta, non avremo più i suoi sorrisi, i suoi sguardi tristi o felici, la sua musica, il suo ballo, non avremo più momenti indimenticabili ascoltando le sue nuove canzoni, momenti esaltanti guardando i suoi filmati. Io sono ossessionata da lui in questo momento, non riesco a smettere di guardarlo e di ascoltarlo, io non posso credere che lui anche così malato com’era , non ci sia più, che sia dentro la sua bara d’oro e mi fa tristezza vedere le foto dei suoi bambini con la nonna che vanno alle riunioni di Geova, con il papà cantavano e ballavano Billie Jean, che è un’altra cosa.Ora sarà in pace, per sempre, Dio sa riconoscere i buoni dai cattivi e Michael sarà lì con lui, sicuramente!! Michael forever i love you

  3. @ unagrandefan:
    grazie per condividere con me i tuoi sentimenti per Michael. Spero col cuore che lassù dove si trova ora possa trovare tanto amore. Chissà se nell’aldilà ci sono giochi con l’acqua (che tanto gli piacevano) e se anche lì si divertirà a fare scherzi come faceva qui o se sta già giocando con le anime innocenti volate prematuramente e ora vicine a lui. Mi piace pensarlo circondato da tanti bimbi che sicuramente lo adoreranno.
    Ciao Michael, prima o poi ci incontreremo. Ti porterò sempre nel mio cuore.

  4. Il 26 giugno un mio amico ha scritto nel suo messaggio personale di Messenger: “Ciao Michael ci vediamo tra qualche anno”. Mi ha fatto ridere, in un certo senso, perché lui ha 15 anni… ma spero che sia come dice lui, che lo rivedremo. Farei tutte le buone azioni del mondo pur di non andare all’inferno e di vedere Michael in paradiso… Michael GRAZIE per tutto quello che hai fatto per il mondo, per noi fans e per la musica.

  5. …é passato tanto tempo………quasi non me ne rendo conto… un anno e mazzo sapendo che tu fai parte del passato e sei il nulla… ogni volta il vuoto dentro il mio cuore diventa sempre più grande…ho solo una domanda michael, solo una…perchè??perchè??tu mi hai insegnato tutto: mi hai dato qulcosa in cui credere, mi hai dato una speranza,mi hai cambiata….non riesco ancora a mandare giù quel boccone così amaro!
    ma non c’ è soluzione a tutto questo….l’ unica consolazione è sapere che tu ora sei felice dopo la vita che hai passato, che un giorno potremo incontrarci….dammi la forza di andare avanti michael, ti prego.
    con affetto…

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