Passerà ancora molto tempo prima che si faccia luce sulla morte di Michael Jackson, che diventa ogni giorno sempre più misteriosa e sospetta. Giusto ieri ci eravamo illusi di aver trovato almeno una parte di verità, leggendo le rivelazioni del Sun sull’autopsia ufficiale.
Michael ci veniva presentato come una sorta di “scheletro che cammina”, ricoperto di cicatrici, lividi sospetti e buchi all’altezza del cuore, dovuti probabilmente alle iniezioni di adrenalina. Il ritratto di un uomo finito, per il quale sembrava già un miracolo riuscire ad alzarsi al mattino e provvedere a se stesso.
A sentire il Sun, dunque, si è trattato di una morte quasi annunciata, viste le condizioni fisiche di Jacko. Ma non tutto è come sembra e nella serata di ieri è arrivata puntualmente la smentita. A parlare è il vice del coroner che ha effettuato l’autopsia ufficiale sul corpo di Jackson (la seconda è stata richiesta dai parenti del cantante, ma ancora non se ne conoscono i risultati). Questa la dichiarazione di Ed Winter:
Non so dire da dove o da chi sono trapelate queste notizie sulle condizioni della salma del cantante, ma sono inesatte. E alcune totalmente false.
Certo è che Michael nell’ultimo periodo non è sembrato esattamente il ritratto della salute, ma è vero anche che i suoi familiari continuano a sostenere che fino al giorno prima era in ottima forma, tanto da impegnarsi per delle ore nelle prove per la tournée londinese (come dimostrano le foto esclusive del sito Tmz).
Insomma, siamo ancora troppo lontani dal conoscere la verità. Una verità che è un sacrosanto diritto della famiglia, ma anche dei milioni di ammiratori che ne piangono la morte.
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