L’ultimo sms di Amy Winehouse a Kristian Marr

Come se per tutti questi giorni il gossip non fosse stato sufficiente, ecco che si continua a parlare di Amy Winehouse, nel tentativo di ricostruire le ultime ore di vita prima del tragico epilogo. A parlare, questa volta, è il suo migliore amico, Kristian Marr, che ha ricevuto un sms poche ore prima che la cantante morisse.

“Io sono sempre qui xx” scriveva Amy Winehouse quella notte, ma Kristian stava dormendo quando il cellulare ha squillato, erano le 03.10 e non ha risposto, rinviando l’azione a quando sarebbe stato sveglio. Amy progettava di andare a trovarlo nel Kent per festeggiare il suo compleanno, ma quando Marr ha letto l’sms, la mattina successiva, molto probabilmente lei era già morta.

Oltre ad essere stato un ex fidanzato di Sadie Frost e Pixie Geldof, Kristian Marr aveva amato anche Amy Winehouse, che aveva conosciuto nel 2003. Sull’sms ha detto:

E’ stato un gesto tipico di Amy. Si preoccupava sempre prima degli amici che di se stessa. Il giorno dopo aspettavo che mi chiamasse per dirmi se sarebbe venuta. Invece mio padre ha ricevuto una telefonata sulla spiaggia ed è venuto di corsa da me dicendomi: “Mi dispiace ma devo dirti una cosa che per te sarà un grande shock… Amy è morta”.

Kristian Marr ha raccontato di essere scoppiato in lacrime e di aver visto Amy in sogno quella notte ed era stupito di vederla viva, mentre gli ripeteva “Io sono sempre qui”. Per Kristian è stato davvero uno shock, perché negli ultimi tempi era convinto che Amy fosse sulla buona strada:

La cosa assurda è che negli ultimi tempi non ero quasi preoccupato per niente per lei, l’ultima volta era stato due o tre anni fa. Con Reg Traviss e i suoi genitori sempre intorno, era difficile per me ed Amy trascorrere del tempo insieme, ma abbiamo parlato al telefono quasi ogni giorno e lei non era mai fuori di testa a causa delle droghe.

Secondo Marr, Amy negli ultimi 18 mesi era migliorata, perché aveva capito che doveva stare alla larga dalle droghe, ma a preoccuparlo era la bottiglia, perché Amy aveva sostituito gli stupefacenti con gli alcolici:

L’ultima volta che l’ho vista sarà stato sei settimane prima che morisse. Siamo stati in casa a guardare Scarface. Lei voleva comprare qualche bottiglia, ma poi l’ho convinta a bere del té e a rilassarsi guardando il film.

Kristian Marr ha conosciuto Amy Winehouse in un pub nel 2003 ed è stato subito amore: è rimasto immediatamente affascinato da quella ragazza piccola e fragile e poco tempo dopo ha iniziato a sentirla passare alla radio. Secondo lui i problemi con l’alcol sono arrivati solo dopo, insieme alla notorietà. Dopo qualche tempo, i due si sono ritrovati a letto, ma hanno deciso di lasciar perdere il sesso e coltivare una splendida amicizia. Adesso Marr dichiara di aver perso la sua anima gemella.