Michael Lohan finisce in isolamento

Guai seri per Michael Lohan, che è finito in isolamento dopo l’ennesimo caso di violenza domestica. Il padre di Lindsay Lohan non è nuovo a questo tipo di episodi, tutti decisamente spiacevoli, e per il momento deve restare in carcere fino all’udienza che si terrà mercoledì prossimo.

Michael Lohan è stato arrestato ben due volte la scorsa settimana, per violenza sulla compagna Kate Major e per violazione di un ordine restrittivo che gli era stato imposto proprio giorni fa. 51 anni, Michael è finito in carcere e adesso è in attesa dell’udienza del prossimo mercoledì, che deciderà le sue sorti, mentre Lindsay Lohan è già stata condannata a trenta giorni di carcere.

Nonostante l’isolamento, a Michael è stata concessa una telefonata ed ha avuto modo di parlare con l’ex compagna Kim Granatell. Secondo quanto rivelato dall’amico di quest’ultima, Tom Murro, lei era molto addolorata per la situazione di Michael.

Lohan è stato trattato come tutti gli altri detenuti, dalla prigione hanno fatto sapere anche quali sono le sue preferenze in fatto di cibo:

I suoi cibi tipici sono le uova strapazzate, prosciutto, toast e latte a colazione, un panino con mortadella e latte a pranzo, pollo o pudding o succo di mela per cena.

Ma più che sui gusti alimentari di Michael Lohan, bisognerebbe concentrarsi sui suoi misfatti, visto che è stato arrestato perché aveva tentato di costringere la sua compagna a praticargli del sesso orale. L’uomo l’avrebbe spinta più volte, tenendole le braccia, e provocandole anche qualche piccola ferita. Oltre a questo, Michael ha distrutto il telefono della sua compagna lanciandolo dal balcone, dal quarto piano, prima che arrivasse la polizia ad arrestarlo. Insomma, non si tratta della persona più stabile del pianeta e il resto della sua famiglia non è da meno. Certo è che Michael cerca in tutti i modi di contraddistinguersi e non si può biasimare poi tanto la povera Lindsay se ha ereditato i suoi geni peggiori!

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