George Clooney parlando del Sudan: “ci sono persone che muoiono ogni giorno”

di Redazione Commenta

Ecco qualche informazione su quanto è successo a l’attore George Clooney, che in compagnia di suo padre Nick Clooney ed alcuni suoi colleghi, è stato arrestato dopo aver partecipato ad una protesta pacifica davanti all’ambasciata del Sudan a Washington DC lo scorso 16 marzo.

Quando George e i suoi colleghi hanno rifiutato di lasciare la zona, sono stati portati via in manette dalla polizia locale. George appena dopo il suo rilascio ha scherzato con i giornalisti ed ha ammesso di non sapere che non era consentito sostare presso l’ambasciata sudanese. Il premio Oscar ha detto:

Ascolta, quello che abbiamo cercato di raggiungere oggi, è che stiamo cercando di attirare l’attenzione su una situazione di emergenza. Siamo appena tornati, e il vero pericolo, naturalmente, è che ci sono persone che muoiono ogni giorno … Decine di migliaia di persone stanno andando a morire di fame. Non si tratta di una carestia

L’ambasciatore del Sudan in Italia, Amira Daoud Hassan Gornass, ha commentato la protesta dell’attore statunitense:

Se George Clooney e’ cosi’ tanto interessato ai diritti umani poteva occuparsi di altri paesi del mondo in reali situazioni di crisi, perche’ in Sudan la situazione ora e’ in via di soluzione

Photo CRedits | Getty Images

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