Ruby, 13 volte a letto con Berlusconi

di Redazione Commenta

L’inchiesta della Procura milanese è ormai conclusa ed ora si andrà in giudizio, dove si spera che venga fatta luce su uno degli scandali – il più scottante – che sta attraversando la politica italiana.

Inutile dire che stiamo parlando del famoso scandalo che coinvolge in prima persona il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e che rischia di affondare anche altri personaggi della politica (Nicole Minetti) e dello spettacolo (Lele Mora ed Emilio Fede), accusati di favoreggiamento ed induzione della prostituzione di diverse ragazze, tra le quali anche una minorenne, l’ormai arcinota Ruby Rubacuori.

Ebbene, la Procura milanese ha tratto le sue conclusioni, dopo mesi e mesi di indagini, intercettazioni telefoniche, interrogatori, ed il quadro che si prospetta non è per nulla positivo per il nostro caro Premier.

Risulterebbe infatti che Ruby è stata diverse volte protagonista delle feste di Arcore, non solo come commensale del Cavaliere, ma come prostituta (chiamiamo le cose con il proprio nome!). Quante volte? Ben 13, la prima delle quali risalente a quando la ragazzina aveva solo 16 anni. Le carte degli inquirenti non lasciano spazio a dubbi ed affermano con certezza che Ruby

ha compiuto atti sessuali con Silvio Berlusconi, dietro pagamento di corrispettivo in denaro e altre utilità.

Nelle carte di legge anche una descrizione dell’ormai celeberrimo bunga bunga:

Una prima fase prevedeva una cena; una seconda fase definita “bunga bunga” si svolgeva all’interno di un locale adibito a discoteca dove le partecipanti si esibivano in mascheramenti, spogliarelli e balletti erotici toccandosi reciprocamente ovvero toccando e facendosi toccare nelle parti intime da Berlusconi. Una terza fase consisteva nella scelta da parte di Silvio Berlusconi di una o più ragazze con cui intrattenersi nella notte in rapporti intimi, persone alle quali venivano erogate somme di denaro ed altre utilità ulteriori rispetto a quelle consegnate alle altri partecipanti.

I legali del Premier parlano di falsità e dicono di poter dimostrare che si tratta di una montatura. Staremo a vedere, ma non perdetevi i prossimi capitoli perché ci sarà da divertirsi davvero.

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