L’amica di Noemi Letizia: niente foto di Berlusconi nudo

di Redazione Commenta

Lo scandalo è ormai scoppiato e sulle pagine dei giornali non si parla d’altro che dei festini a base di sesso organizzati dal Presidente del Consiglio e pieni zeppi di belle donne (alcune anche minorenni).

C’è chi pagherebbe oro per entrare in possesso di una foto che immortali almeno un momento di tali party, c’è addirittura chi si è spinto a rubare l’intero archivio di Fabrizio Corona, nella speranza di trovare immagini compromettenti di Silvio Berlusconi. Ma quelle foto esistono davvero? No, a sentire Roberta Oronzo, amica del cuore di Noemi Letizia all’epoca dei fatti e coinvolta anche lei suo malgrado nello scandalo che sta attraversando la politica italiana:

Non esistono queste foto imbarazzanti, sono parole inventate. Non c’è nessuna immagine hard del presidente o cose del genere. Sono soltanto foto-ricordo di serate conviviali, basta vederle.

E per avvalorare la propria tesi la ragazza mostra al quotidiano Il giornale alcune foto “normalissime”, di quelle che si fanno ad una festa di compleanno, tanto per immortalale un momento e dimostrare agli amici le proprie conoscenze in alto.

Sono foto scattate dalla stessa Roberta durante il Capodanno del 2008, a Villa Certosa in Sardegna, dove il Premier riunì un vero e proprio harem di belle ragazze per trascorrere la notte di San Silvestro in compagnia. Qualcuno continua a sospettare che in quei giorni le lenzuola del Premier siano state abbondantemente riscaldate dalla presenza delle giovani amiche, ma la signorina Oronzo non ci sta a passare come una che si vende:

Si trattava di semplici cene accompagnate da canzoni, balli, barzellette. Poi si scambiavano due chiacchiere tra noi ragazze, a volte anche con lui, dopodiché tutti a dormire. Niente scene hard, niente sesso…

Lei no, ma la sua amica Noemi?

Il presidente non ha mai avuto rapporti sessuali con Noemi, anche perché a quei tempi io e Noemi eravamo amiche per la pelle e me lo avrebbe detto. Quindi, mai.

Niente sesso, ma a quanto pare qualche soldo in quei giorni è circolato tra e pareti di Villa Certosa:

Soldi per sesso? Mai. Soldi del tipo, magari… per regalini sì, duemila euro. A volte invece erano regali accompagnati da collanine, bracciali, i soliti regali che in genere uno zio fa a una nipote.

Ad avercene di zii così.

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