Hugh Grant: “Recitare è l’ultima cosa che desidero fare”

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Hugh Grant, interprete di Pirati! Brigantida strapazzo, è stato intervistato dalla rivista Io Donna. L’attore, recentemente coinvolto nello scandalo intercettazioni – celebrity spiate dai tabloid di Rupert Murdoch, ha confessato di non essere l’unico a temere l’eccesso di popolarità:

Una delle mie consolazioni preferite è confrontarmi con persone che hanno i miei stessi problemi. Ne parlavo qualche tempo fa con Tom Hanks. Gli ho chiesto: «Ma non ti fa venire la nausea vedere sullo schermo il tuo primo piano?». E lui: «Di brutto.

Poi l’annuncio di voler smettere con la recitazione:

L’unica cosa che mi attira davvero è passare dall’altra parte della macchina da presa, ma non so dirle quando succederà. Ho delle idee, ma ho bisogno di fare un po’ di ordine prima, archiviare la questione delle intercettazioni, poi chiudermi in una stanza silenziosa e dove il mio telefonino non prenda. A quel punto credo che potrei scrivere qualcosa di sensato. [La recitazione] è in fondo alla lista delle cose che desidero fare.

Anche Bridget Jones’ Baby è in dubbio:

Stanno scrivendo e riscrivendo la sceneggiatura di un eventuale terzo capitolo, ma nessuno di noi tre (oltre a lui, Renée Zellweger e Colin Firth, ndr) ha firmato il contratto. Devono farsi venire una buona idea, perché non si può sostenere che sia passato un anno dall’ultimo film, siamo tutti e tre piuttosto “vetusti” ormai.

Immancabile il commento sull’inchiesta sulle intercettazioni illegali:

Molto soddisfatto. È uno scandalo enorme e sento di aver contribuito a fare un po’ di chiarezza. Se tutto va come deve, il giudice inserirà delle raccomandazioni nella sentenza e il governo le tradurrà in legge. Ma è una lunga battaglia e fa un po’ paura.

Photo Credits | Getty Images

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