Silvio Muccino: non sono depresso!

di Redazione 2

Silvio Muccino

Che tra i fratelli Muccino i rapporti non fossero idilliaci, si era capito. Ma ora arrivare a sparlare l’uno dell’altro… Silvio, il più piccolo, ha infatti riaperto la ‘ferita’ rettificando su Vanity Fair le dichiarazioni di Gabriele che, in una recente intervista, aveva dichiarato di non sentirlo da più di due anni e additando a suo fratello addirittura la depressione.

Non mi so spiegare perché mio fratello abbia detto che io sia depresso. Ed è un po’ paradossale che io debba, a mia volta, dichiarare che è tutto a posto. Se ho accettato di parlare è perché mi sono reso conto che quando una persona come me sparisce per un lungo periodo, la gente può pensare due cose: che sta molto bene o che sta molto male. Mio fratello faceva capire che si trattava della seconda ipotesi. Cosa non vera. Mentre confermo che abbiamo avuto una discussione e che non ci parliamo da parecchio. Ma, proprio perché non comunichiamo, non riesco a capire come possa sapere come mi sento. E neppure comprendo l’esigenza di parlare in pubblico di situazioni private.



Quindi le petit Muccino che fine aveva fatto durante il lungo silenzio? Ora ve lo diciamo.

Ho letto tantissimo, ho visto un sacco di film, ho iniziato a prendere lezioni di pianoforte e di danza jazz. Una vita normale, ma molto mia, come un vestito che mi sta bene addosso. E pensare che in Internet ho letto che starei facendo analisi in quanto depresso. In analisi sì ci vado, ma mica bisogna essere depressi per fare terapia. Però, una grande paura confesso di averla: non voglio, tra venti, quarant’anni, guardare indietro e avere il rimpianto di non aver vissuto, di aver pensato solo al lavoro, al successo.

In poche parole si sta riprendendo la giovinezza. Speriamo che questa non sia scappata per sempre.

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