Amy Winehouse morta per astinenza da alcol

di Redazione Commenta

Ancora rimane il mistero sulla morte di Amy Winehouse, sulla quale la polizia non si è voluta pronunciare. Dopo un’autopsia rivelatasi “inconcludente”, sono i genitori dell’artista a parlare, sostenendo che secondo loro Amy è morta per astinenza da alcol e non per averne bevuto in quantità eccessiva, mischiandolo alle droghe.

Lo step degli stupefacenti sembrava essere superato, anche se c’è chi sostiene che la sera in cui è morta, la Winehouse avesse acquistato diverse sostanze. I risultati dei test tossicologici potrebbero arrivare tra qualche settimana, fino ad allora sarebbe del tutto inutile avanzare ipotesi, la conferma arriverà, basta avere pazienza.

Tuttavia i genitori dell’artista sono di questo parere e forse fino ad ora nessuno ci aveva ancora pensato. Poco prima di iniziare il suo tour, successivamente annullato appena dopo una data (quella famosa di Belgrado), i medici avevano avvisato Amy Winehouse che riversava in condizioni di salute estremamente precarie e avrebbe dovuto smettere immediatamente di bere, altrimenti sarebbe morta. Purtroppo il finale è stato tragico, ma potrebbe essere anche paradossale. Il consiglio dei medici è stato quello di dare il via ad un allontanamento graduale dalla bottiglia, ma forse Amy ha pensato di dare un taglio netto alla sua dipendenza e il suo fisico gracile e debilitato non ha retto.

Intanto i colleghi esprimono tutta la loro solidarietà alla cantante scomparsa e Lady Gaga ha lanciato un messaggio contro la stampa, che troppo spesso si accanisce sui personaggi, specie se più deboli di altri: “Non uccidete la superstar” ha dichiarato la popstar italo-americana, che ha anche raccontato che quando Amy ha iniziato ad avere successo, lei non era ancora nessuno, ma ha apprezzato l’operato della cantante britannica, che ha davvero rivoluzionato il mondo della musica.

Purtroppo non potremo godere di nuove piccole rivoluzioni in musica, ma il ricordo di Amy Winehouse rimarrà bene impresso e come succede tutte le volte che un grande artista ci lascia, i suoi brani impazzano nelle classifiche e il materiale postumo ha un valore inestimabile. Si attende con ansia il terzo album della star e già si parla di raccolte di inediti, ci saranno grandi numeri.

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