Cristina Chiabotto: “Il calendario non rappresenta una mia priorità”

di Redazione Commenta

In un’intervista realizzata via Facebook con i lettori di Vanity Fair, Cristina Chiabotto ha rivelato che non poserebbe mai per degli scatti sexy come le sue colleghe:

Non l’ho mai fatto. Ma posso parlare per me stessa, senza dare giudizi. Il calendario non rappresenta una mia priorità perché non racchiude un messaggio da trasmettere se non quello di esporre un corpo nudo o seminudo sotto gli occhi di tutti.

Se non avesse vinto Miss Italia, la giovane conduttrice si sarebbe dedicata quasi esclusivamente all’università:

Probabilmente avrei continuato gli studi e sarei diventata una criminologa. Sono sempre stata affascinata dallo studio della mente umana. Oggi vivo una favola inaspettata godendomi all’ennesima potenza questo bellissimo regalo della vita.

Tra le reginette più alte del concorso, Cristina ha ammesso candidamente di non aver mai avuto alcun disagio per la sua immagine preponderante (nemmeno con gli uomini?!):

L’altezza non è mai stata un problema. A volte può creare un imbarazzo per gli altri, che sono costretti ad allungarsi per raggiungermi. Per non farli sentire a disagio tendo a essere sempre rasoterra con scarpe bassissime. Spesso capita nell’incontro con alcuni fan più “piccoli di me” che desiderano fare una foto insieme, di mettersi sulla punta dei piedi o addirittura su un gradino più alto per arrivare alla mia “vetta”.

Ed un desiderio per i prossimi vent’anni:

Vorrei essere realizzata come donna.

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