Oscar 2024, Ryan Gosling (nominato) contro il maschilismo

di Valentina Cervelli Commenta

Oscar 2024 all’insegna del maschilismo? Sembrerebbe proprio di sì, se si pensa a tutto il talento femminile snobbato. Partendo dalla protagonista e dalla regista di Barbie.

Oscar 2024 maschilisti?

Qualcosa che, da titolo, ha scatenato l’ira di Ryan Gosling, nominato come attore non protagonista proprio per il film sopra citato. Per quanto riguarda questi Oscar 2024,  il fulcro della questione non è tanto il pensare a chi è rimasto fuori in base al talento. Gli artisti nominati sono molti e tutti quanti meritano l’opportunità che hanno ricevuto.

Ma è impossibile non notare come, nonostante un film abbia incassato tanto, abbia colpito e abbia dato un messaggio giusto, la regista e la protagonista non rientrano nella cinquina della propria categoria. Margot Robbie l’abbiamo vista negli ultimi anni i ruoli completamente differenti e tutti quanti portati avanti in modo grandioso. Che cosa dire di Greta Gerwig che è riuscito a rendere un successo mondiale un film sul quale non avrebbe scommesso nessuno.

Che gli Oscar 2004 sembrino non voler dare la giusta attenzione alle donne è praticamente impossibile non pensarlo. Soprattutto quando ad arrabbiarsi in modo decisamente plateale è Ryan Gosling, coprotagonista in Barbie. Un attore sicuramente orgoglioso per aver ricevuto la propria nomination come attore non protagonista ma decisamente pieno di rabbia per l’esclusione della costar e della regista.

Non c’è Ken senza Barbie. E non c’è film su Barbie senza Greta Gerwig e Margot Robbie, le due persone più responsabili per questo film che ha fatto la storia”. Così ha commentato l’attore. “Dire che sono deluso è dire nulla”.

Talenti non riconosciuti abbastanza

E come dargli torto? La Gerwig, tra l’altro è stata selezionata per essere residente della via della settantasettesima edizione del Festival di Cannes. Margot Robbie, nonostante abbia retto sulle sue spalle tutto il film per tutta la sua durata non è stata ritenuta abbastanza brava da poter ottenere la nomination.

Altrettanta delusione è stata espressa anche da America Ferrera, che proprio per la sua interprete passione nello stesso film, al pari di Ryan ha ottenuto una nomination agli Oscar 2024 come attrice non protagonista.

E consola poco il fatto che Margot Robbie abbia ottenuto una nomination legata al suo ruolo di produttrice nel film. Questo perché fin dalla sua uscita Barbie sembra aver dato fastidio per aver utilizzato la bambola più famosa per dare una lezione generale di femminismo.

Possibile che la regista e la protagonista dell’unico film diretto da una donna ad aver superato un miliardo di dollari al box office non meritino una nomination? Davvero sembra che l’Academy abbia un problema con le donne.

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