Quasi quasi mi trasferisco a Montecarlo! E molti vip lo fanno sul serio, ma non perché sia una specie di Pacific Coast europea, ma perché è un vero e proprio paradiso fiscale, in cui si può vivere tranquillamente senza dover rendere conto dei propri guadagni.
Poi molti continuano a risiedere regolarmente nei loro paesi di origine, infischiandosene della legge e pensando di farla franca: chi viene a bussare alla porta per controllare se sono in casa?
Deve aver pensato questo Ornella Muti nel 1994, quando chiese di poter risiedere nel Principato di Monaco, per sfuggire al fisco italiano, ma purtroppo per lei qualcuno ha deciso di indagare.
E allora Ornella, come mai ti vediamo sempre più spesso in trasmissioni televisive, sfilate di moda, film rigorosamente Made in Italy? Certo puoi fare avanti e indietro, ma la continua esposizione mediatica, fa nascere dei sospetti sulla tua reale residenza.
Dovresti poi spiegare agli agenti del fisco perché i tuoi voli di andata e ritorno sono sempre tra Roma, Milano, Parigi, Stati Uniti, ma mai “verso o da” Montecarlo: vai sempre in macchina? E come mai le tue carte di credito sono state usate a Los Angeles, New York, Roma, San Paolo, ma mai nel Principato? Quando sei a “casa” paghi sempre in contanti?
Eh no, qui gatta ci cova! Accertamento e sanzione per la signora Muti, che ora dovrà sborsare 1,3 milioni di euro, per aver trasferito la sua residenza anagrafica fuori dai confini nazionali, pur continuando ad avere interessi economici in territorio italiano.
Brutta storia! E pensare che già negli anni passati era stata costretta a pagare un milione di euro per lo stesso motivo. Ma insomma Ornella, ci sei o ci fai? Essere beccati una volta ci può stare, ma due è da polli!
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