Amy Winehouse: basta droghe, vado a vivere in campagna

di Redazione 3

Ammettiamolo ragazzi: ci mancherà la vecchia Amy Winehouse, quella che finiva in prima pagina un giorno si e l’altro pure per i continui eccessi, per le scazzottate nei pub londinesi, per quel suo modo unico al mondo di cacciarsi nei guai…

Ci mancherà, un po’ come ci manca la vecchia Britney Spears anche lei sulla via delle redenzione dopo una vita di nottate brave tra fiumi di alcol e droghe pesanti. Ma che volete farci? Le piccole star sono cresciute e sembrano aver capito che non fa per loro la celebrità postuma. Ce la faranno a mantenere i buoni propositi?

Brit è fuori dai guai da tempo ormai, grazie ad una famiglia finalmente presente. Amy sta cominciando adesso il suo recupero, ma le intenzioni fanno ben sperare:

Ho smesso del tutto con le droghe. Da quando sono andata ai Caraibi non mi faccio più di eroina né di crack e sto molto meglio. Gli alcoolici erano inclusi nel prezzo dell’hotel e qualche sera ho bevuto un paio di drink, ma non c’è niente di male in vacanza.

Già, e poi non ha mica deciso di puntare alla santità, no? Comunque bisogna apprezzare almeno la buona volontà dell’artista, che per raggiungere il proprio obiettivo ha addirittura cambiato casa, trasferendosi in una zona meno caotica della città:

Volevo ricominciare da zero in un posto nuovo, lontano dal centro di Londra, dove è troppo facile per i paparazzi accamparsi davanti alla porta e osservare ogni mio movimento. Volevo anche abitare più vicino a mia mamma, vivere in campagna. Penso che sia una vita più sana.

Si, già la vediamo tutta impegnata a mungere mucche e a coltivare carote, con tanto di sottofondo di uccellini in festa sul davanzale della finestra, mentre il gallo saluta i suoi dolci risvegli…

Sicuro che stiamo parlando proprio di Amy Winehouse?

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