Jackson, guanto all’asta. Polemiche sulla sepoltura

di Redazione Commenta

Michael Jackson

Michael Jackson vale a peso d’oro. E con gli anni, siamo certi che le le quotazioni attorno a lui aumenteranno sempre più. Basti pensare all’ultima asta che ha visto protagonista un guanto bianco intarsiato di gioielli che Jackson lanciò a uno suo fan australiano più di dieci anni fa. Udite udite, l’accessorio super glam è stato venduto all’asta per ben 57.600 dollari australiani (34.265 euro), quasi il doppio del prezzo stimato di vendita.

Il fortunato acquistente, come ha annunciato un portavoce della casa d’aste di Melbourne ‘Bonhams and Goodman’, è Warwick Stone che ha avuto la meglio su altri cinque pretendenti per il cimelio, custodito per lungo tempo dall’Hard Rock Hotel e Casino di Las Vegas.

Intanto a pochi giorni dalla sepoltura-show di Jackson (le foto), c’è qualcuno che si dice non contento di tutta l’attenzione ricevuta: Randy Jackson, uno dei fratelli del cantante.


Randy infatti è apparso furioso riguardo la messa in onda in tutto il mondo di alcune scende della cerimonia a Forest Lawn, sottolineando ancora una volta che quello era un evento privato e quindi riservato ai presenti.

Come famiglia, siamo tutti consapevoli di quanto la vita di Michael, e la sua morte, abbiano toccato molte persone in tutto il mondo. Ecco perché, lo scorso 7 luglio, abbiamo organizzato un memorial pubblico in onore di mio fratello. Ero costernato l’altra sera e anche oggi riguardo alle immagini della nostra cerimonia per Michael che ho visto in tutte le televisioni. Avevamo chiesto ai media di rispettare la privacy e la sacralità dell’evento per darci un momento di privacy e toglierci dai riflettori. Sfortunatamente, nonostante un divieto di volo attorno Forest Lawn, molti media hanno deciso di ignorare i nostri desideri. Hanno utilizzato elicotteri che non solo hanno ripreso gran parte della cerimonia, ma l’hanno anche disturbata. Ora chiedo almeno che tutti i media che hanno mandato in onda il filmato, non lo facciano più in futuro.

E che per Michael ci sia davvero pace.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>