Mon Dieu, non ditemi che Michael Jackson ha cambiato sesso! No, il soggetto appariscente in foto risponde al nome di LaToya ed è una dei componenti della tribù Jackson. Meno famosa della sorella Janet e del fratello Michael, non può certo dirsi che non gli somigli…
Stesso chirurgo estetico? Probabilmente sì, visto che il naso schiacciato, zigomi nuovi e colore della pelle indefinito sembrano essere quelli di Michael. Insomma, una somiglianza a dir poco raccapricciante.
LaToya, che ieri era a Monaco per un evento promozionale, ha mostrato orgogliosa tutta la sua fisicità che, a 51 anni, ama ancora mettere in mostra.
Per il resto, non ci sono molte altre somiglianze tra lei e il fratello, visti anche i rapporti non certo idilliaci. Basti pensare che nel 1993, quando scoppiò il primo scandalo che dipinse Michale come un pedofilo, laToya non pronunciò parola per difenderlo, anzi, parlò pubblicamente contro di lui con la scusa di non voler essere una “testimone silenziosa” e allo scopo di denunciare “i crimini commessi contro degli innocenti bambini”.
Quanto alla carriera da cantante di LaToya, non è che abbia avuto una così grande fortuna. E l’uscita del suo nuovo album, “Startin’ Over“, è stata ancora una volta rinviata.
Sempre a proposito delle fiamme tra lei e Michael, una volta LaToya aveva criticato il fratello per la sua mania di andare sotto ai ferri del chirurgo plastico, quasi come a voler cancellare le somiglianze con il padre che, da piccolo, lo picchiava.
Fortunato il chirurgo in questione: ricco, felice e divertito da quei quattro matti dei Jackson…
Fortunato il chirurgo in questione: ricco, felice e divertito da quei quattro matti dei Jackson…
iaia Dicembre 28, 2009 il 2:29 pm
ciao, sono una fan di MJJ e LTJ, sei invitato a visitare il mio sito internet (blog): http://www.michaeljacksongood.blogspot.com/ dedicato alla vita di MJJ.
grazie a tutti.
bibi Aprile 24, 2011 il 2:50 am
sei il tipico esempio di pessimo giornalismo da tabloid scandalosetto con frecciatine irriverenti che non fanno più ridere da tempo.. che tristezza, braccia rubate all’agricoltura, trovati un lavoro!