Marco Carta attaccato da Marinella Venegoni (live)

di Redazione 3

Marco CartaSono belle notizie. Sul blog di Marinella Venegoni, sul sito de “La Stampa”, parla di un incontro a Lampedusa con Marco Carta. Riassumo per punti, se non volete vedere da voi cosa è successo, cosa gli è stato detto:

  • Marinella non approva il suo stile e il suo profilo musicale (e lui lo sa)
  • Pensa che il televoto sia una disgrazia per l’arte (e lui lo sa)
  • Gli ha detto che Marco è in un momento della sua carriera in cui deve pensare di maturare artisticamente e gli giova sentire voci contrarie alle sue scelte.
  • Gli ha detto, dopo che Marco ha difeso il valore del televoto, che Fabrizio De André non sarebbe mai uscito primo da nessuna competizione a suon di televoto.

La cosa più triste di tutto questo, è che all’aeroporto è passata Gianna Nannini, e nessuno se l’è filata. La cosa, a mio modo di vedere le cose, è davvero sconsolante.

Commenti (3)

  1. Va bene, dài, inutile il paragone con de andrè… lasciamo che Marco si goda il suo successo e speriamo che faccia sempre meglio!
    Ma voi che ne pensate di questo nuovo film che esce domani, Fame – Saranno Famosi? Io sono curioso di vederlo, da fan di Amici credo che sarà una bomba!

  2. e bravo, ma deve crescere molto ,ma molto,ma il tempo ce!!!!!

  3. Marco è consapevole delle sue capacità, ha più volte detto che si impegnerà per regalarci canzoni sempre più belle, e lo sta facendo, voci contrarie ne ha sempre avute, tentissime, perchè vergognarsi del televoto, il giudizio popolare per me è importante, dimostra anche affetto e fiducia verso l’artista, non credo che tolga qualcosa a qualcuno, c’è posto per tutti nel mondo musicale, piacere a così vasto pubblico non è cosa facile, è un mix di arte, simpatia e quel qualcosa in più che è innato in te.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>