Mariah Carey: partorire? Una violenza!

Difficile pensare a Mariah Carey un giorno mamma. Perché è la stessa cantante capricciosa ad ammettere che sarà difficile possa accadere un evento del genere.

Forzata castità? Macché, il sesso andrà pure a gonfie vele, ma i figli sono un’altra cosa, e soprattutto un fattore impegnativo. Troppo, per lei.

E allora che si fa? Beh, si può sempre decidere di allevare un cane! Insomma, Mariah ne ha dette davvero di tutti i colori in una recente intervista rilasciata a OK! Magazine e riportata dal Daily Mail.

A partire dal fatto che, per lei, partorire sarebbe come subire una violenza…

Figli? Non c’ho mai pensato veramente perché mi sento ancora una bambina e per me avere un figlio sarebbe un trauma, sarebbe un po’ come essere violentate.

Addirittura? Ma questi son paroloni! E poi:

È difficile avere dei bambini in questi mondo. Non credo potrei educare un bambino nella maniera corretta, in questo momento. Forse in futuro, ma ora come ora non ci ho mai pensato seriamente. Per adesso mi piace la compagnia del mio cane, Jack. E poi per me che mi sento ancora come una bambina avere un figlio sarebbe un trauma, come essere violentate. So che questa è un’affermazione strana, stramba, ma io sono così.

Ahia ahia, Mariah, e sei fatta proprio male!

Infine l’artista si è fatta scappare, sempre durante l’intervista, una sua necessità sul lavoro. La Carey ha rivelato che per lei è assolutamente necessario che i microfoni siano sterilizzati.

Cantanti come noi vengono a contato con così tante persone e chiunque può toccare il tuo microfono: per questo per me è proprio una questione di salute sterilizzarlo ogni volta, non si sa mai!

Sì certo, l’igiene è fondamentale.. ma per Mariah ci vuole l’igiene mentale!