Pete Doherty: “non fate come me, ma pagatemi che devo bucarmi”

di Redazione Commenta

Che avesse bisogno di soldi lo sapevamo già, ma che arrivasse a farsi riprendere in continuazione dalle telecamere per “insegnare” qualcosa ci risulta veramente strano.

Stiamo parlando di Pete Doherty -cantante dei Babyshambles e mito maledetto per l’ultima generazione di fan sballati- che ha accettato di proporsi come protagonista in una specie di Grande Fratello veramente singolare.

L’idea è del canale britannico Channel4, che vuole dimostrare attraverso l’esperienza di Pete quanto possa essere dannoso eccedere nell’uso di stupefacenti ed alcolici.


Si tratterà praticamente di una sorta di confessionale pubblico, in cui il cantante si prodigherà in consigli e prediche, per aiutare gli ospiti di due centri di disintossicazione britannici ad uscire dal tunnel della droga, in particolare dall’eroina.

Molte le critiche mosse all’iniziativa della tv inglese, soprattutto in considerazione del fatto che Pete è un tossicodipendente a tutti gli effetti e non un ex che può permettersi di fare sermoni al riguardo. D’accordo che la sua esperienza possa servire per dimostrare come “non bisogna essere”, ma i detrattori hanno trovato poco educativo l’affidare il ruolo di testimonial dell’iniziativa ad una persona che probabilmente spenderà l’intero cachet per pagarsi le sue dosi.

Del resto Doherty non ha mai fatto mistero del suo vizietto, facendosi beccare più volte mentre si iniettava droga nelle vene ed arrivando addirittura a suonare su ordinazione pur di raccogliere qualche centinaio di dollari per procurarsi la “preziosa” sostanza.

Ma a quanto pare dove c’è un cantante maledetto (e drogato), c’è business e Channel4 non si è lasciata sfuggire l’occasione di avere proprio lui, “il migliore” in questo genere di spettacolo.

E potete scommettere sull’audience della trasmissione, che vedrà la luce dal prossimo anno, perché, in fondo, il pubblico gode nel vedere le debolezze umane, specialmente se si tratta di quelle di una star!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>