Vieri “troppo famoso” per lo spot del profilattico

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Bobo VieriCome vi avevamo già detto Bobo Vieri si è dedicato anima e core al suo nuovo progetto legato al marchio “Sweet Years” che, insieme alla collaborazione di Akuel, ha prodotto una serie speciale di profilattici griffati. Era solo ora di sponsorizzarli, ma a quanto pare la cosa non sarà possibile per impedimento del Ministero. Ma andiamo ai fatti, come riportati sul sito di Leggo ieri.

Per Bobo il periodo è abbastanza difficile sul profilo sportivo (la facciamo breve, non lo vuole nessuno), ma sembra che lui con Paolo Maldini (socio del marchio di abbigliamento di cui sopra) dovessero realizzare uno spot ad hoc per lanciare questo nuovo contraccettivo in questa particolare edizione in vendita tra pochi giorni nelle farmacie, ma il Ministero della Salute ha detto no. Vediamo perché.

Secondo quanto dichiarato dal giocatore (diciamo così) dell’Atalanta, “Il ministero non vuole persone famose” per prodotti che sono considerati a tutti gli effetti medicinali. E su questo c’è un divieto sulla presenza di testimonial.Elena Avanzi, direttrice marketing dell’Akuel, ritiene (ma qui sono sfumature) che si tratti “solo” di un dispositivo medico e che quindi non ci sarebbero dovuti essere problemi. Insomma, non posso negare che mi avrebbe fatto strano vedere Vieri e Maldini con il contraccettivo in mano. Ma sono certo che sarebbe stato utile per motivare moltissimi giovani all’uso del misconosciuto profilattico, nonostante i casi di malattie continuano ad aumentare anche e soprattutto a giovanissima età.

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