L’ira di Berlusconi: Barbara mi ricorda Veronica

di Redazione Commenta

barbara_veronicaAria di tempesta in casa-Berlusconi, dopo l’intervista rilasciata da Barbara a Vanity Fair e riportata ieri da diversi blog.

Noi di Starlettime ci siamo occupati solo del dispiacere provato dalla ragazza di fronte al divorzio dei genitori, ma nell’intevista si parlava anche di altro ed è proprio questo “altro” che ha fatto imbufalire papà Silvio, che proprio non si aspettava un colpo così basso dalla terza dei suoi figli (la prima avuta da Veronica Lario).

Diversi i passaggi che hanno fatto andare fuori dai gangheri il Premier, primo fra tutti quello che fa riferimento al privato degli esponenti pubblici:

Penso che una società esprima un senso della morale comune. I rappresentanti politici che sono chiamati a ben governare, a far prosperare la comunità, sono anche tenuti a salvaguardare i valori che essa esprime, possibilmente a elevarli. Non credo che un uomo politico possa permettersi la distinzione tra vita pubblica e vita privata.

Una bella stoccata per un uomo che nei mesi scorsi ha disperatamente tentato di dividere i due mondi, cercando di convincere gli elettori che la vita al di fuori della poltica è solo affar suo. Ma l’ira di Silvio ha anche altre motivazioni.

Capitolo Noemi:

La mia storia è quella di una ragazza che ha vissuto la sua giovinezza in modo sereno e normale. Non ho mai frequentato uomini anziani. Sono legami psicologici di cui non ho esperienza.

Capitolo Franceschini (qualche tempo fa il leader della sinistra chiese “fareste educare i vostri figli da uno come Berlusconi'”):

Non è un episodio che ritengo grave o insultante e non credo che Franceschini ce l’avesse con noi. Credo che parlasse di identità culturali diverse.

E infine capitolo eredità, per un patrimonio da dividere tra figli di primo e secondo letto:

A oggi non c’è nessuna lotta. E, se mio padre è uomo giusto ed equo, non ce ne saranno nemmeno in futuro.

Il premier è infuriato, non riesce a darsi pace e ritiene che dietro le parole di Barbara ci sia in realtà la (quasi) ex moglie:

“Se lui sarà equo” è una formula sempre usata da Veronica, non è casuale.  Che amarezza. Nessuno mi ha avvertito. Un colpo a freddo.

In serata Barbara ha poi fatto un parziale passo indietro:

Desidero che le mie risposte non vengano strumentalizzate ed estrapolate dal contesto in cui si trovano perché altrimenti rischierebbero di assumere un significato che invece non hanno e non devono avere. Il tono e il contesto dell’intervista erano infatti di affetto verso mio padre di cui ho grande stima sia come padre sia come politico.

Si, ma intanto la frittata è fatta!

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