Michael Jackson diventa immortale in un fumetto

di Redazione Commenta

michael_jacksonSono trascorsi quasi quattro mesi da quel terribile 25 giugno, quando il mondo della musica si ritrovò improvvisamente orfano di Michael Jackson. Quattro mesi sono tanti, eppure il Re del Pop non smette di far parlare di sé, tanto che il suo nome continua a riempire i giornali quotidinamente.

La notizia del giorno riguarda la vena creativa di Michael, non dal punto di vista musicale (quella la conoscevamo già), ma come fumettista.

Eh già, perché Jacko aveva grandi idee per la testa e voleva lasciare un segno indelebile anche come ideatore e sceneggiatore di fumetti, lavorando ad un progetto che vedrà la luce il prossimo giugno, in occasione dell’anniversario della morte (giorno più giorno meno).

A riferirlo è la casa editrice Random House, che sta facendo soldi a palate con la cessione dei diritti internazionali, nella convinzione che il progetto riscuoterà un enorme successo a livello editoriale.

Il fumetto si intitola Fated (“fatato” o “segnato dal destino”, fate voi) e racconta la storia di Gabriel Star, un cantante pop di successo, amato dai fans, ma tremendamente solo. Ed è proprio la solitudine che lo spinge a lanciarsi dalla finestra di un albergo dopo l’ennesimo concerto, alla ricerca di una morte tragica che possa scrivere la parola fine su una vita di sofferenza. Ma Gabriel esce illeso dalla caduta e scopre così di avere dei poteri da supereroe.

Come finisce la storia? Lo sapremo tra qualche mese, quando il mondo avrà l’opportunità di toccare con mano uno dei tanti progetti di Michael, cantante pop di successo, amatissimo dai fans e tremendamente solo, proprio come Gabriel Star.

La differenza sta solo nei superpoteri. In quanto all’immortalità, Michael non aveva certo bisogno di gettarsi dal trentesimo piano di un albergo per rendersi conto di averla raggiunta. Peccato solo che non se la possa godere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>