Che fine ha fatto il medico di Michael Jackson?

di Redazione 2

michael_jacksonIl mistero intorno alla morte di Michael Jackson si fa sempre più fitto, in attesa dei risultati dell’autopsia che fugherà ogni dubbio sulle reali cause che hanno portato all’infarto. Per tutta la giornata di ieri abbiamo assistito ad un rincorrersi di voci e indiscrezioni, alcune anche sconvolgenti, come quella che ipotizza il suicidio del cantante, aiutato addirittura dalla famiglia.

Che la morte di Jacko sia legata in qualche modo all’uso (o all’abuso) di farmaci, appare ormai un fatto assodato, come ha avuto modo di ripetere Brian Oxman, portavoce della famiglia:

Avevo avvertito tutti che, un giorno o l’altro, Michael Jackson sarebbe stato trovato morto. Non voglio puntare il dito contro nessuno, perché voglio aspettare il referto degli esami tossicologici e quello che dirà il medico legale, ma il punto è che Michael Jackson aveva questi medicinali, pur regolarmente prescritti, a disposizione in ogni momento.

In pochi lo dicono a chiare lettere, ma pare che l’indiziato numero uno (in caso di colpa) sia il medico personale di Jacko, che viveva sotto lo stesso tetto del cantante. Ora però questo signor ics ha fatto perdere le proprie tracce, mentre la polizia lo cerca per cercare di chiarire i tanti lati oscuri della vicenda. Quello che è certo è che la BMW del medico è stata posta sotto sequestro, perché, come ha spiegato Karen Rayner, portavoce della polizia di Los Angeles

Nell’automobile potrebbero esserci medicinali o altri indizi che potrebbero aiutare il medico legale a risalire alle cause del decesso.

Aspettiamo le prossime ore per saperne di più, nella speranza che il mistero trovi al più presto una soluzione: i fan di Jackson non troveranno consolazione, ma almeno sapranno chi incolpare!

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