Caterina Balivo: “Che Guido Brera fosse l’uomo giusto me lo hanno detto gli angeli”

di Redazione Commenta

Caterina Balivo sta attraversando un periodo felice della sua vita, aspetta un bimbo da cinque mesi e il rapporto con il suo compagno, il finanziere milanese Guido Brera, non potrebbe andare meglio. Del resto che lui fosse quello giusto glielo aveva detto Craig Warwick, con cui ha scritto il libro Tutti quanti abbiamo un angelo, parlando con gli angeli.La conduttrice, in un’intervista a Grazia, parla di Craig Warwick e degli angeli:

Ho scritto il libro insieme a Craig Warwick, una persona molto complicata e straordinariamente sensibile. Lui dice di vederli gli angeli. E, in effetti, è stato in grado di dirmi cose che non poteva sapere e di predirmi un futuro per me impensabile.

Craig aveva detto a Caterina che Guido era l’uomo della sua vita:

Un giorno avevo in mano un racconto scritto da un uomo che avevo conosciuto da poco. Craig mi ha detto: è lui, sarà l’amore della tua vita. Lui oggi è il mio compagno. Quando Craig me l’ha detto io gli ho riso in faccia. All’epoca avevo duecento corteggiatori e lui era uno dei tanti. Pensavo che fosse uno scrittore un po’ sfigato. E la cosa mi piaceva moltissimo.

La Balivo non intende rinunciare al lavoro per fare la mamma a tempo pieno:

Se c’è un buon progetto, io da settembre sono di nuovo in pista. Le mamme danno la vita ai figli, ma i figli non devono togliere la vita alle mamme.

Caterina parla della sua gravidanza:

Non l’ho nascosta. Semplicemente ho evitato di comunicarla. I primi tre mesi sono stata malissimo: passavo le giornate a correre in bagno a vomitare. Per la prima volta in vita mia, ho sperimentato che cosa voglia dire essere piegati da qualcosa. Io che sono sempre stata un panzer.

Un tipo con le idee decisamente chiare, chissà se questo basterà per tornare in Tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>