Michelle Hunziker: molestie sessuali a 17 anni

di Redazione 1

Quante volte ci siamo domandati se quella determinata attrice, showgirl, velina ha raggiunto il successo per meriti propri o solo per essere passata tra le lenzuola di qualcuno?

Eh si, nel mondo dello spettacolo il pagamento in natura è piuttosto frequente, ma c’è anche chi riesce a ribellarsi a certi cliché e cerca di costruire la carriera con le proprie forze. E’ il caso, ad esempio, di Michelle Hunziker che non ha ceduto a ricatti di carattere sessuale, come ha raccontato lei stessa, tirando in mezzo il talent scout Rody Mirri, finito nel mirino di Striscia la notizia:

Purtroppo conosco Rody Mirri. È un incubo. Mi disse: Se vuoi continuare a lavorare con me, devi venire a letto con me. Io facevo la modella e avevo 17 anni. Quando feci la pubblicità della “Roberta”, che fece un bel po’ di clamore, mi propose di lavorare con lui. All’epoca aveva una quarantina d’anni. Lui diceva di essere un grande produttore, sapeva parlare molto bene e mi disse: ‘Ti farò diventare famosissima”.

E lei riuscì a resistere alla tentazione di barattare la propria anima con una vita costellata di successi?

Mi fece un vero e proprio ricatto. Ovviamente non ci sono andata a letto con lui e ci provò per tanto tempo a ricattarmi anche davanti a lavori che mi ingolosivano moltissimo. È anche per questo che oggi esiste Doppia Difesa, una fondazione che cerca di tutelare i diritti delle donne, ma è impegnata soprattutto a combattere la violenza e le discriminazioni su donne e bambini, per aiutare i più deboli.

E infine un consiglio a tutte le ragazze che vogliono entrare a far parte del mondo dello spettacolo:

Non è andando a letto con le persone che si fa questo lavoro.

Poi lei finì per sposare Ramazzotti, ma non penserete mica che l’abbia fatto solo per calcolo, no?

Commenti (1)

  1. Strano…ho letto nel 2002 un libro il “Triangolo del potere”scritto da Rody Mirri dove racconta esattamente quello che Striscia ha fatto vedere compreso un bel capitolo su Michelle Hunziker,pertanto invece che intervistare di nascosto Mirri bastava leggere il suo libro o trovare in internet le sue interviste. Magari ci fossero tanti Mirri probabilmente si eviterebbero tante illusioni !!!!

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