Paola Iezzi disse no a Robbie Williams. E dobbiamo ammetterlo: non sappiamo dirvi se saremmo stati “combattenti” altrettanto coraggiosi in tal senso. Voi che ne dite?

Paola Iezzi a cuore aperto su tutto
Paola Iezzi è tornata sotto i riflettori per alcune dichiarazioni molto personali che riguardano la maternità, la sua carriera e anche un episodio che vide protagonista Robbie Williams. In un’intervista recentemente concessa, la cantante ha parlato con schiettezza della sua scelta di non avere figli e del rifiuto a un possibile corteggiamento da parte dell’ex membro dei Take That.
Per quel che riguarda la maternità Paola Iezzi ha spiegato di aver deciso consapevolmente di non diventare madre perché sapeva che sarebbe stato per lei un sacrificio troppo grande. “Se ne avessi avuti, avrei dovuto smettere di fare questo mestiere” ha detto. E ha raccontato di come uno dei suoi fidanzati le aveva chiesto di rinunciare alla musica per “mettere su famiglia”. Una richiesta vissuta come un limite che la ha spinta a decidere in un modo ben preciso.
Per lei la musica non è stata solo un lavoro, ha spiegato, ma una vera e propria ragione di vita, e che l’idea di dover scegliere tra maternità e carriera le sarebbe sembrata una “sorta di prigione”.
Disse di no a Robbie Williams

Per quanto riguarda il gossip succulento, Paola Iezzi ha deciso di rivelare un curioso aneddoto riguardante il cantante britannico. Ha infatti raccontato di aver ricevuto attenzioni da Robbie Williams. Lui la invitò dietro le quinte di un suo concerto e le propose di seguirlo a Como, ma lei rifiutò.
Paola sottolinea i essere stata single in quel momento, ma non voleva che qualcuno si costruisse “un ricordo sbagliato” di lei. Avremmo fatto lo stesso o avremmo seguito Robbie? Bella domanda. Per Paola si tratta di qualcosa che spiega il suo desiderio di non scendere a compromessi per difendere la sua integrità. E possiamo capirne le ragioni.
La cantante ha affrontato anche un tema molto delicato e doloroso: la separazione dal suo sodalizio artistico con sua sorella Chiara. Dopo 17 anni di carriera insieme, nel 2013 il duo si sciolse per divergenze creative e personali. Paola Iezzi ha confessato che quei dieci anni di distanza sono stati “duri, intensi, pieni di rabbia e tristezza”.
Non di rado si trovava a cantare in ristoranti per guadagnarsi da vivere. Fortunatamente il tempo e il poter riflettere hanno condotto a un riavvicinamento e poi a un ritorno ufficiale. Sia dal punto di vista artistico che personale.