Armie Hammer e le accuse di stupro: estromesso da altro film

di Valentina Cervelli Commenta

Non è davvero un bel periodo per Armie Hammer, sotto i riflettori ormai da diversi mesi per via degli ultimi mesi: in attesa di fare chiarezza sulle accuse a lui rivolte, Hollywood mette le mani avanti e continua con il suo, forse giustificato, ostracismo nei confronti dell’attore.

accuse di stupro attore

Accuse di molestie sessuali e stupro per Hammer

L’uomo, star di “Chiamami con il tuo nome” di Luca Guadagnino, è stato recentemente accusato di molestie sessuali e almeno uno stupro. E proprio per tal motivo, l’attore è stato estromesso dall’ennesimo film che avrebbe dovuto vederlo come protagonista. Come riportato dalla sito ufficiale della rivista Variety, Armie Hammer è stato scaricato ance dai produttori di Billion Dollar Spy. In questa pellicola avrebbe dovuto recitare insieme a Mads Mikkelsen in un dramma ambientato negli anni della Guerra fredda. La regia è nelle mani della britannica Amma Asante: la pellicola era l’ultima per l quale Hammer aveva ancora un contratto attivo.

Negli ultimi mesi l’attore è stato abbandonato da tutti gli studi con cui era in contatto. Attualmente l’unico progetto dal quale non è stato ufficialmente estromesso è il sequel di “Chiamami con il tuo nome” del quale Luca Guadagnino aveva confermato, prima dello scandalo, che avrebbe preso forma nei giusti tempi. Va detto però, in tal senso, che ancora si tratta di qualcosa allo stato embrionale e per quanto ci sia interesse nessuna sceneggiatura è stata ancora prodotta e lo stesso regista italiano, impegnato in un altro progetto, non ha commentato la situazione con la rivista

Dal cannibalismo ad accuse più gravi

cannibalismo armie hammer

Armie Hammer, già accusato di molestie e colpito da accuse di tentato cannibalismo nei confronti di persone da lui frequentate, è stato raggiunto da un’accusa di stupro da parte di una donna, identificata al momento con il nome di Effie, la quale avrebbe raccontato di essere stata stuprata dall’attore per quattro ore nelle quali avrebbe avuto paura per la sua sopravvivenza.

Si tratta di accuse serie che dovranno essere verificate ma che gettando un’ulteriore ombra su una persona che nei mesi scorsi si è resa protagonista di storie poco edificanti, alcune verificate e altre meno, che avevano giustamente fatto storcere la bocca sia ai fan che all’intera Hollywood. Di certo la carriera di Hammer, a meno che non venga definitivamente scagionato, può considerarsi finita.

Anche se il progetto del sequel di “Call me by your name” dovesse avere un seguito, questo potrà avvenire solo nel momento in cui venisse provata l’innocenza dell’attore e al momento la sua situazione appare tutt’altro che rosea.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>