Guai grossi per Penelope Cruz e Salma Hayek!

di Redazione 1

Sul set interpretavano le Bandidas e devono essersi calate così tanto nel ruolo da non considerare un errore l’essere ospiti di uno dei più grandi narcotraficcanti messicani, con una fedina penale che a leggerla ci vorrebbe un mese.

Loro sono Salma Hayek e Penelope Cruz, icone della bellezza latina e molto ricercate dalle produzioni hollywoodiane, ed ora nel centro di una polemica destinata a continuare per chissà quanto tempo.

La vicenda risale al 2004, quando le due attrici erano chiamate ad interpretare il ruolo di due bandite “per necessità”, unite contro lo strapotere di gangster spietati e disposti a tutto, pur di ottenere appezzamenti di terra.


Il film a suo tempo non venne molto apprezzato dalla critica, che bocciava il western rosa e invitava le due attrici a dedicarsi ad altro. Ma questo alla luce dei fatti conta ben poco.

E’ di grande rilevanza invece il fatto che Salma e Penelope abbiano accettato di farsi ospitare da Sergio Villareal Barragán detto El Grande o King Kong (due metri di altezza per 115 chili), ricercato da anni dalla polizia messicana (e non solo) con l’accusa di essere uno dei re del traffico internazionale di droga.

E non è finita qui. Pare che durante le riprese del film Salma abbia anche partecipato a quattro feste terminate all’alba, in una delle quali sarebbe morto un assistente alla produzione per cause che non ci è dato sapere. Naturalmente la notizia è passata sotto silenzio e si è fatto credere che l’uomo sia morto per infarto a decine di chilometri di distanza dalla villa del boss.

Ma le rivelazioni non finiscono qui. La Hayek nei due mesi di permanenza in Messico avrebbe anche accettato una scorta di quattro gorilla, mentre la villa che ospitava le due attrici era costantemente tenuta sotto controllo dai vigilantes.

Per ora non abbiamo avuto dichiarazioni di discolpa da parte delle due, ma ne dovranno dare di spiegazioni. E non solo ai loro ammiratori!

Ahi ahi ragazze, che brutta situazione…

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>