Nadia Rinaldi, magra e felice

di Redazione Commenta

Guardate la foto: ricordate quel faccione simpatico? Ebbene, dimenticatelo, perché della Nadia Rinaldi extralarge resta poco o niente, simpatia a parte. A spiegarci il cambiamento radicale è la stessa attrice dalle pagine di DiPiù Tv:

Adesso posso dire che sto proprio bene. In questi anni ho perso settanta chili e mi sento in forma. Il cammino verso il dimagrimento è stato lungo, lento, graduale. Oggi mi sento serena. Non è stata una dieta miracolosa, ma frutto di un intervento allo stomaco che ho fatto nove anni fa.

150 chili, tanto pesava la nostra Nadia fino a qualche anno fa, prima di tentare la via dell’intervento chirurgico:

A un certo punto stavo male, non ce la facevo più a vivere in sovrappeso. Pensavo non ci fosse niente da fare. Poi ho sentito parlare del by-pass gastrico, che consiste nell’applicazione di un apparecchio nello stomaco che porta alla riduzione dell’appetito e diminuisce l’assorbimento dei grassi. E così ho pensato che quella potesse essere la soluzione ai miei problemi.

E allora eccola entrare in sala operatoria in cerca della soluzione giusta. Ma la chirurgia non può fare miracoli, se non viene aiutata da un corretto decorso post-operatorio. Tradotto in parole povere, Nadia Rinaldi era destinata a riprendere chili, se non avesse seguito (e non continuasse a seguire) una dieta rigida:

Niente bevande gassate, niente alcol, cibi piccanti o troppo speziati. Ho dovuto eliminare gran parte dei carboidrati. Pian piano dimagrivo, ma solo ora posso dire di aver raggiunto la mia meta.

La meta, vale a dire poco più della metà di quanto pesava nove anni fa, prima passare sotto il bisturi del chirurgo. Ed ora è una donna nuova:

Ho trovato finalmente la mia serenità accanto a un uomo che mi ama: mio marito, il pittore Francesco Toraldo. Da lui ho avuto l’amore e il sostegno di cui avevo bisogno.

Miracoli dell’amore!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>