Amy Winehouse: eredità bruciata a causa dei debiti

di Redazione 1

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Amy Winehouse è morta nel luglio 2011 a soli 27 anni, ma ancora oggi si continua a parlare di lei, non solo per l’eredità musicale che ci ha lasciato, ma anche per quella monetaria che ha lasciato alla famiglia e che ora è praticamente bruciata.

Amy Winehouse aveva lasciato tanti debiti prima di morire, al punto che nell’arco di due anni i quasi dodici milioni di euro della cantante siano quasi finiti. Dopo la sua morte sono stati registrati dati record di vendite dei suoi album, ma successivamente proprio a causa dei debiti che aveva contratto, il valore delle società a lei intestate è crollato, oggi rimangono poco più di duecentomila euro.

I genitori della cantante londinese avevano anche aperto una fondazione a suo nome per aiutare i ragazzi in difficoltà, ma in difficoltà adesso si trovano anche loro che, per saldare i debiti della figlia, hanno dovuto richiedere anche un prestito.

Photo Credits | Getty Images

Commenti (1)

  1. Ottimo articolo, ne faro’ un punto di riferimento, chissa’ che quanto letto non possa aiutare anche me.

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