Jackson, la sorella parla (ancora) di cospirazione

di Redazione Commenta

Che si dice sul versante Jackson? Purtroppo si dice fin troppo, e invece poco si fa. L’ultima a parlare, comunque,  è stata ancora una volta la sorella LaToya che, durante una conferenza tenutasi a Malta – ove ha fatto da testimonial a una crema per le mani… – ha ribadito la sua convinzione: Michael sarebbe morto a causa di un complotto.

Ritengo che il Dr. Conrad Murray sia responsabile per la sua morte, ma allo stesso tempo, credo ci siano altre parti coinvolte. Non si tratta solo del Dr. Conrad, ci sono altre persone coinvolte. Si è trattato sicuramente di un complotto ed altre persone dovrebbero essere consegnate alla giustizia. Credo che il Murray sia semplicemente un capro espiatorio. E’ stato l’uomo a cui hanno detto di assicurarsi che tutto questo avvenisse e di fargli questo.

Alla domanda ‘perché pensi che la gente che circondava Michael lo volesse morto?’, LaToya ha così risposto:

Perché Michael valeva più da morto che da vivo. Erano consapevoli di quello che avevano programmato. Erano inoltre consapevoli del fatto che Michael non sarebbe stato in grado di sostenere 50 concerti. E’ una tragedia perchè dovrebbe essere ancora qui con noi oggi. Ho perso un fratello amorevole, gentile e splendido. I suoi bambini hanno perso un padre incredibile ed il mondo ha perso qualcosa che non potrà mai essere sostituito. Non ci sarà mai più, un altro Michael su questa Terra, mai più. Mai più nessuno sarà dotato del talento che aveva lui.

Riguardo ai Jackson’s kids, intanto, pare stiano bene (almeno a sentire la suddetta zia). Prince ha un’iguana ed è un patito dell’elettronica, Paris ha 3 gatti ed un cane e ha un talento eccezionale per il pianoforte mentre il più piccolo, Blanket, pare sia il degno successore di suo padre perché bravo a cantare e ballare. Il futuro lo dirà…

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