Madonna si dà alle palestre

di Redazione Commenta

A cinquantadue anni, Madonna è pronta a iniziare una nuova avventura commerciale che prende il nome di “Hard Candy”. Una vera e propria catena di palestre che vedrà il primo centro fitness, su una superficie di 3mila metri quadri, inaugurarsi il 29 novembre a Città del Messico. Ma il progetto è vasto, tant’è che altre palestre sono previste in Russia, Brasile, Argentina, ma anche in Europa e Asia.

Come specifica la nota diffusa dal suo manager Guy Oseary e dal gruppo New Evolution Ventures che ha il suo quartier generale in California ed è specializzato nel settore dello sport, sia negli Stati Uniti che all’estero:

Per tutta la sua carriera Madonna si è dedicata all’esercizio fisico e al benessere, e ha sperimentato centinaia di club di tutto il mondo. Del resto quando si pensa a Madonna la prima cosa che viene in mente è la sua perfetta forma fisica. Ha un’idea precisa di come debba essere l’ambiente ideale per fare ginnastica o ballare. Hard Candy Fitness rifletterà il punto di vista di Madonna e delle sue implicazioni in ogni dettaglio, ivi compresa la musica, la luce e gli elementi di design. Il suo tocco sarà presente ovunque.

Pronti a sudare? Ma non finisce qui. Madonna ha recentemente siglato un accordo con il gruppo Iconix Co che possiede numerose licenze ed ha appena lanciato una linea di prodotti ”Material girl”, in cui è coinvolta anche la figlia 12enne Lourdes Maria, nei grandi magazzini della catena Macy’s, un accordo che prevede anche altre iniziative, sempre con il marchio Madonna. E se questo non bastasse, sappiate che una portavoce della cantante, Liz Rosenberg, ha sottolineato:

Con l’ultima tour‚ Madonna ha raccolto il più grande giro d’affari mai registrato per un’artista donna.

Davvero una gallina dalle uova d’oro. Coccodè

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>