Madonna, regista di Edward e Wallis: “Non bisogna sacrificare la carriera per amore”

di Redazione Commenta

Edward e Wallis: Il mio regno per una donna è il secondo film da regista per Madonna, la quale ha raccontato al mensile femminile Myself la riflessione che è alla base della genesi della pellicola:

Nonostante il femminismo siamo ancora all’idea, e alla ricerca, dell’amore e dell’uomo perfetti. In un certo senso continuiamo a essere schiave delle aspettative sociali: che soltanto l’amore di un uomo ci potrà riempire la vita e che senza quello non saremo mai felici davvero. Meno male che poi, col tempo, realizzi che le cose non stanno esattamente così, anzi proprio per niente.

La Wallis del film è ovviamente Wallis Simpson, l’americana pluridivorziata per la quale Edoardo VIII d’Inghilterra, un Windsor, nel 1936 rinunciò clamorosamente al trono.

Secondo Madonna, comunque, quella tra Wallis Simpson e Edoardo VIII non è la storia d’amore perfetta.

All’inizio pensavo: oh, chissà che cosa si prova a essere amati così tanto, ad avere un uomo che pur di averti vicino rinuncia a tutto per te. In realtà, riflettendoci, uno che fa un gesto simile ti carica addosso un macigno di responsabilità. Non so davvero come abbia fatto Wallis a sopportare una pressione simile. Il loro mondo, la loro vita, sono sempre girati intorno alle scelte di lui, mai a quelle di lei.

Dunque, sacrificare tutto per amore non serve per dimostrare amore. Lo sa bene Madonna, che ha confessato di aver sempre pensato di poter godere sia di un’amore, sia di una carriera:

Ma poi, tra i due, chi ha fatto il sacrificio più grande? Ecco, la domanda da farsi è questa: esiste l’amore perfetto? O c’è sempre qualcuno che deve sacrificarsi?

Photo Credits | Getty Images

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