Arriva oggi in Italia, in ben 600 sale, l’ultima opera di Michael Jackson, This is it, il film che celebra i suoi ultimi giorni di vita con le prove di quel tour londinese mai andato in scena. Biglietti prenotati da un mese, sold out in molte città , un ‘colossal’ che sarà proiettato in 110 paesi e distribuito in 15.000 copie dalla Sony Picturese.
In più, le 15 anteprime avvenute la scorsa notte, tra cui quella più attesa a Los Angeles, al Nokia Theater – vicino allo Staples Center, lo stadio dove Michael provava lo spettacolo – con tanto di sfilata di vip: Will Smith, Jennifer Lopez, Paris Hilton, i quattro fratelli Jermaine, Randy, Tito, Marlon e molti altri ancora.
Ad attaccare il documentario, nei giorni scorsi, un gruppo di fan convinti che questo montaggio – il risultato di centoventi ore di filmati – nascondesse in realtà le fragilità e una salute già in pericolo del cantante. Eppure, come hanno raccontato gli ammiratori e i critici cinematografici presenti alla prima, Jackson sembrava davvero ottima forma. Sorridente, disponibile con il suo staff e attento a ogni minimo dettaglio nella preparazione delle coreografie.
Alcuni familiari amici di Jackson in realtà (sembra anche i suoi tre figli) avevano visto in anticipo il film nello scorso week end. Tra questi Elisabeth Taylor che, sull’immancabile Twitter, ha dichiarato:
Posso dire che è l’opera cinematografica più brillante che io abbia mai visto. Cementa per sempre il genio di Michael in ogni aspetto della creatività . Dire che l’uomo è un genio è sottostimarlo: ho pianto di pura allegria di fronte al dono che gli ha dato Dio: Dio lo aveva baciato e benedetto. Michael sapeva come mettere insieme ogni nota, ogni sfumatura per creare la magia.
Tutti al cinema dunque, e poi passate di qui e raccontateci le vostre sensazioni su quest’ultima opera del Re del Pop.