Mike, padre della tv e principe delle gaffe (video)

di Redazione Commenta

mike-bongiornoCon la morte di Mike Bongiorno, la tv  perde un pezzo di storia, uno dei più importanti, colui che era presente sul piccolo schermo sin dal debutto del tubo catodico nelle case degli italiani.

Mike Bongiorno era la televisione (e viceversa), sin da quando nel 1953 condusse Arrivi e partenze e la sua fu una partenza a bomba, considerando che poi seguirono altri quiz molto apprezzati dal pubblico, quali Lascia o raddoppia, Rischiatutto, Flash, Superflash, La ruota della fortuna (tanto per citarne alcuni).

Quiz ma non solo. Gli appassionati di musica italiana lo ricorderanno nelle vesti di presentatore del Festival di Sanremo per ben undici edizioni, l’ultima delle quali nel 1997 con Valeria Marini e Piero Chiambretti.

Bongiorno può essere considerato il padre della tv, il re del quiz, ma anche (qualcuno dirà soprattutto) il principe della gaffe, viste le innumerevoli magre figure che spesso faceva al cospetto dei concorrenti. Ricordate il celevre “Ahi ahi ahi Signora Longari mi è caduta sull’uccello”? Si dice che sia una leggenda metropolitana, ma alla fine tutto fa parte del personaggio.

Documentata è invece la gaffe su Paolo VI, che Mike chiamò erroneamente Paolovi (“Ma chi sarà questo signor Paolovi, del quale non ho mai sentito parlare?”). E sempre a proposito di papi, arrivò anche il Papa Pio ics (invece di Pio X). Per non parlare poi di quando nella foga di leggere la domanda, forniva anche la risposta ai concorrenti, di quando sbagliava i nomi e gli accenti, di quando americanizzava i nomi italiani…

Gaffe simpatiche e non programmate, sebbene ancora oggi qualcuno sostiene che fossero studiate a tavolino, che quel furbone di Mike un po’ “ci faceva”. Noi vogliamo ricordarlo con un video che raccoglie le migliori (o peggiori) figuracce rimediate in più di mezzo secolo di tv. A voi le immagini e che non vi venga in mente di essere tristi, perché lui in questo momento avrebbe gridato “Allegria!”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>