Lele Mora: Belen era una colf

di Redazione Commenta

Non provate a fermarlo. Da giorni ormai Lele Mora parla, parla, parla. Mette tutti i puntini sulle ‘i’ e non dimentica chi gli è stato assai poco riconoscente e lo ha tradito.

E allora sappiate che l’ultima sua sfuriata riguarda  Belen Rodriguez e arriva dritta dritta dalle pagine di Top.

Belen ha tutti i numeri per essere una showgirl di successo: sa ballare, sa muoversi, ha una grande presenza scenica, è bella e sensuale. lo ci ho scommesso fin dall’inizio, quand’era arrivata in Italia senza il permesso di soggiorno e decisi di metterla in regola e aiutarla. Il passo dalla mia cucina al mondo dello spettacolo non è stato difficile.

Belen una colf? Ebbene sì…

Quando Belen è arrivata qui, il primo lavoro regolare è stato accanto a Norma, la, ecuadoregna che si occupa della mia casa di Milano. Belen fu regolarmente assunta come colf. Poi, è chiaro che avesse altre giustificatissime ambizioni, infatti io ho voluto credere in lei e aiutarla. Per poi essere liquidato alla vigilia del suo ingaggio all’Isola 6. Ha lasciato anche la casa che le avevo dato. All’epoca, la scusa ufficiale di Belen fu, che giravano troppi ragazzi, tutti contenti di essere insieme e delle loro esperienze nel mondo della televisione. lo avevo messo a disposizione un appartamento nello stesso palazzo dove vivo, per rendere più facili i primi mesi di sistemazione a Milano . A Borriello, che ai tempi era il suo fidanzato, la cosa non piaceva, era molto geloso e, facendo allontanare Belen da noi, non si accorse che la signora Rodriguez nel frattempo frequentava già casa Corona … Le auguro ancora tutto il bene, ma non mi aspetto niente. La riconoscenza non è di questo mondo e senza dubbio non le appartiene.

Ammazza, ma la Belen tutto lato B non la pensava diversamente molto tempo fa?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>