Kylie Minogue: sexy si, hard no

di Redazione 1

C’è chi farebbe carte false pur di avere un po’ di pubblicità gratuita e chi invece si lamenta e minaccia denunce. Ma in fondo cosa c’è di male ad attirare i clienti, usando l’immagine di una star? Niente, a meno che non si tratti di un noto club a luci rosse e la foto non sia quella di una popstar della musica internazionale.

Ma Garth Rosson, gestore del Santa Fe Dreamgirls di Wellington, non sa nemmeno cosa sia la decenza e nei giorni scorsi ha avuto la cattiva idea di affiggere un manifesto di Kylie Minogue sulla porta del suo locale, in cui la cantante appare in una foto sexy, stretta in un top bagnato e trasparente. Sexy si, ma addirittura essere associata ad un club di strip club, facendo da specchietto per le allodole… Apriti cielo!


Pioggia di minacce all’indirizzo del sorpreso proprietario del club, che si è difeso dichiarando che la foto è di una sosia di Kylie e che non voleva danneggiare l’immagine della cantante. Sosia o no, è stato comunque costretto a rimuovere il manifesto e ad esporre pubbliche scuse.

Eh no, la Minogue non ha bisogno di una simile pubblicità, visto che il suo nuovo album “X” sta andando a ruba nei negozi di dischi e che i biglietti per il suo tour nel luglio 2008 sono praticamente esauriti.

E se volete far pubblicità al vostro locale, occhio alla foto che avete intenzione di affiggere: potrebbe passare qualcuno che si riconosce nello scatto e farvi causa!

Commenti (1)

  1. Le truffe son sempre pronte …anche se poi hanno le gambe corte….a domani

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